Trump perde la pazienza con Putin / Trump Loses Patience with Putin


30.05.2025


Donald Trump sorprende la scena internazionale con dichiarazioni durissime nei confronti di Vladimir Putin. "Sta uccidendo molte persone. Non mi piace ciò che sta facendo. Gli è accaduto qualcosa", ha affermato il presidente americano, lasciando intendere un netto cambiamento nella sua percezione del leader del Cremlino, in passato definito come interlocutore affidabile.

Trump ha ammesso di considerare eventuali sanzioni contro Mosca, sottolineando come i recenti attacchi russi su Kiev e altre città stiano rendendo impossibile qualsiasi processo negoziale. "Siamo nel mezzo delle trattative e lancia missili", ha detto, definendosi "molto, molto sorpreso".

L'ex presidente è arrivato a dire che "se la Russia tenterà di conquistare tutta l'Ucraina, cadrà". Un'affermazione che ha fatto scalpore e che ha ricevuto il commento del Cremlino: "Putin non è impazzito, difende la Russia", ha replicato il portavoce Dmitri Peskov, giustificando gli attacchi come risposta ai droni ucraini.

Intanto, da Roma, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato: "Trump è stato fermo verso Putin, noi continueremo a sostenere Kiev. È una questione di principio e diritto internazionale".

Il presidente francese Emmanuel Macron dal canto suo ha detto che "Trump ha finalmente capito che Putin gli ha mentito: non voleva davvero la pace".

Infine, dalla Germania, il cancelliere Friedrich Merz ha ribadito l'importanza di rimuovere le limitazioni sulle armi a lunga gittata, definendole "necessarie" perché solo con queste "l'Ucraina può difendersi davvero contro l'aggressore".

Enrico Ellero

Trump Loses Patience with Putin


Donald Trump has shocked the international scene with harsh statements against Vladimir Putin. "He's killing a lot of people. I don't like what he's doing. Something's happened to him," said the American president, suggesting a clear shift in his perception of the Kremlin leader, whom he once described as a reliable interlocutor.

Trump admitted he is considering possible sanctions against Moscow, emphasizing that recent Russian attacks on Kyiv and other cities are making any negotiation process impossible. "We're in the middle of talks and he's launching missiles," he said, describing himself as "very, very surprised."

The former president even declared that "if Russia tries to take all of Ukraine, it will fall." The statement caused a stir and prompted a response from the Kremlin: "Putin hasn't gone mad, he's defending Russia," replied spokesman Dmitry Peskov, justifying the attacks as retaliation against Ukrainian drones.

Meanwhile, from Rome, Foreign Minister Antonio Tajani noted: "Trump has taken a firm stance toward Putin, and we will continue to support Kyiv. It's a matter of principle and international law."

French President Emmanuel Macron, for his part, stated that "Trump has finally realized that Putin lied to him: he never truly wanted peace."

Finally, from Germany, Chancellor Friedrich Merz reiterated the importance of lifting restrictions on long-range weapons, calling them "necessary" because "only with these can Ukraine truly defend itself against the aggressor."

Enrico Ellero